(Teleborsa) - Il CEO del gruppo Ryanair, Michael O'Leary, ha scelto le colonne del Financial Times per ribadire la richiesta di riduzione delle tariffe di atterraggio a causa del crollo del load factor e della riduzione dei voli operati.

O'Leary ha affermato che gli aeroporti saranno fortemente impegnati a recuperare i livelli di traffico e il numero di aeromobili si sposterà laddove le compagnie aeree potranno ottenere condizioni migliori. Il CEO del gruppo Ryanair ha portato ad esempio l'aeroporto di Treviso, nuova base del vettore irlandese, dove opererà 18 rotte durante la programmazione estiva che parte a fine marzo, tutto ciò grazie alle tariffe competitive dello scalo.

Pronta la risposta di Olivier Jankovec, direttore generale di Aci Europe, il quale ha sottolineato la gravità della situazione finanziaria a carico dei gestori aeroportuali, che rende insostenibile una corsa al ribasso delle tariffe praticate negli scali, dove ci sono costi fissi e ineludibili.