(Teleborsa) - L'economia francese si è probabilmente contratta del 4%, nell'ultimo trimestre dello scorso anno, rispetto ai tre mesi precedenti, sebbene l'attività abbia registrato una timida ripresa nel mese di dicembre dopo la revoca del blocco a causa del coronavirus.

E' quanto stima la banca centrale francese che, alla luce della performance del quarto trimestre, prevede una contrazione del 9% del PIL, nel corso dell'intero anno, per la seconda economia della zona euro.

La Banque de France (BdF) si attende inoltre che l'attività economia francese si sia ridotta del 7% nel mese di gennaio, invariata rispetto a dicembre, ad un ritmo inferiore rispetto al calo dell'11% accusato a novembre, quando nel paese era in vigore il secondo lockdown per il Covid.


Secondo l'indagine mensile sulle imprese condotta dalla BdF, tra il 21 dicembre e il 7 gennaio, su 8.500 aziende o stabilimenti, il miglioramento dell'attività si registra principalmente nel settore dei servizi, il più colpito dal nuovo lockdown. L'industria ha assistito ad un leggero aumento, mentre restano in difficoltà le attività legate al turismo e alla ristorazione.

Per il mese di gennaio, le previsioni espresse dagli imprenditori mostrano stabilità nell'attività nell'industria, nei servizi e nelle costruzioni.