(Teleborsa) - Il settore dei servizi cinese ha iniziato debolmente il 2021, con le aziende che segnalano l'incremento più contenuto dell'attività imprenditoriale da nove mesi a questa parte.

A gennaio il PMI dei servizi elaborato da Caixin/Markit è infatti calato a quota 52 punti dai 56,3 del mese precedente, confermandosi però sopra la soglia chiave dei 50 punti, oltre la quale si segnala una espansione dell'attività.

"Sia l'offerta che la domanda nel settore dei servizi hanno continuato a espandersi, ma a un ritmo più lento - ha commentato Wang
Zhe, economista senior del Caixin Insight Group - Gli indicatori per l'attività aziendale, le nuove attività e i nuovi business finalizzati all'esportazione sono diminuite per il secondo mese consecutivo".

Il PMI composito è calato a 52,2 punti, dai 55,8 precedenti. In particolare, il tasso di crescita è stato il più debole osservato dall'inizio dell'attuale periodo di espansione a maggio, a causa di aumenti più contenuti sia nell'attività manifatturiera che nei servizi.

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