(Teleborsa) - La situazione di criticità lungo il Corridoio del Brennero per gli autotrasportatori italiani e i costi supplementari che stanno affrontando a causa dei divieti settoriali unilaterali e dell'introduzione delle misure di controllo supplementari anti-Covid alle frontiere tedesche e, di conseguenza, anche a quelle austriache. Questi, come annunciato nei giorni scorsi, i temi al centro dell'incontro in videoconferenza tra il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Giovannini e la commissaria europea ai Trasporti, Adina Valean.

Il ministro Giovannini – si legge in una nota – ha ribadito alla commissaria Valean la richiesta di un impegno delle istituzioni europee al fine di garantire la libera circolazione tra i Paesi membri nel rispetto anche dei principi dei "Corridoi Verdi". Da parte sua, la commissaria ha assicurato che la questione è all'attenzione dei vertici europei e ha ringraziato l'Italia per avere organizzato tempestivamente in autostrada un sistema di tamponi anti-Covid che ha permesso di alleviare i disagi e prevenire ulteriori criticità. A tal proposito, il Ministro Giovannini ha evidenziato come finora siano stati riscontrati solo 27 casi positivi su 14.823 autisti testati, pari allo 0,18%, a riprova della serietà e affidabilità del sistema dell'autotrasporto italiano.

Il ministro e la commissaria hanno condiviso l'opportunità di rafforzare le sinergie sui temi della sostenibilità e della digitalizzazione per dare piena attuazione al Green Deal europeo.