(Teleborsa) - La mappa della mobilità di Enel X, società del Gruppo Enel, conferma il crollo quasi verticale della mobilità nelle città e Regioni italiane in zona rossa, in particolare le new entry, come Lazio e Puglia.

"City Analytics - Mappa di mobilità" la soluzione di Enel X e HERE Technologies che, a partire dall’analisi dei Big Data, stima la variazione degli spostamenti e dei chilometri percorsi, conferma a partire da lunedì 15 marzo una mobilità in sensibile calo in tutte le regioni in zona rossa (Lazio, Puglia, Lombardia, Piemonte, Campania). Il Lazio è la Regione che accusa il calo più forte sia rispetto alla settimana precedente (-28%) sia rispetto a gennaio-febbraio 2020 (-22%).

Nonostante questo, nessuna regione registra cali paragonabili al lockdown del 2020 (marzo, aprile, maggio), con unl numero di spostamenti che risulta oltre il doppio rispetto a quel periodo.

Le regioni arancioni invece, in particolare Liguria e Sicilia, stanno registrando spostamenti in calo rispetto alla settimana precedente ma in linea con le medie pre-emergenza: rispetto a gennaio-febbraio 2020 la Liguria registra un +1%, la Sicilia è stabile. L’unica regione bianca d’Italia, la Sardegna, si sta muovendo poco di più del periodo pre-emergenza (+4%) e meno della settimana scorsa (-6%).

A livello di singole città, Napoli, pur registrando livelli di mobilità molto inferiori alle medie pre-emergenza, è l’unica delle 3 città rosse analizzate a registrare un leggero aumento sulla settimana precedente (+4%), anche se va considerato che la variazione è misurata rispetto al lunedì precedente in cui la città era già rossa, a differenza di Milano (-12%) e Roma ( -35%) che erano rispettivamente in zona arancione e gialla.

Un weekend per approfittare dell'ultima ora d'aria...

Il weekend precedente al lockdown quasi generalizzato ( 12-13-14 marzo 2021) ha evidenziato che Lazio, Puglia, Calabria e le isole sono le regioni con il maggior numero di movimenti rispetto al periodo pre-emergenziale di gennaio-febbraio 2020.

Sul campione di 8 regioni oggetto dell’analisi di dettaglio di questo report, emerge che Lazio, Puglia e Sicilia, andando incontro al lockdown da una situazione in giallo, sono state le regioni con la maggior variazione di spostamenti rispetto alla normalità pre-COVID (rispettivamente +11%, +21%, +12%) e rispetto agli stessi giorni della settimana precedente. Invece, la Liguria che è passata in arancione da lunedì, ha registrato solo un +1% di mobilità rispetto al periodo pre-COVID e addirittura un -2% rispetto alla settimana precedente.

Le regioni che già erano arancioni durante il week end hanno registrato un numero di movimenti inferiore rispetto al periodo pre-COVID (-12% Lombardia, -20% Piemonte) probabilmente dovute all’effetto delle restrizioni già in atto, ma superiori rispetto alla settimana precedente (+7% Lombardia, +1% Piemonte) suggerendo che anche in questo caso gli italiani hanno cercato di approfittare dell’ultimo week end prima della zona rossa per qualche ultima commissione, saluto o giornata all’aria aperta.

Per le regioni che già erano rosse, come la Campania, si è mantenuto un trend in calo dei movimenti (-26% rispetto alla settimana precedente), raggiungendo un -19% rispetto al periodo pre-COVID.

Si è ancora lontani, però, dalle cifre del lockdown 2020 (marzo–aprile), con una media del numero di spostamenti più di 3 volte superiori (+243%).

L’unica regione bianca d’Italia, la Sardegna, ha registrato un calo dei movimenti di un 2% rispetto alla settimana precedente. Le cifre restano però superiori a quelle del periodo pre-emergenza, con un +10% del numero medio di movimenti.