(Teleborsa) - Salcef, società attiva nella manutenzione e costruzione di infrastrutture ferroviarie, ha chiuso il 2020 con ricavi in crescita del 16,7% a 340,3 milioni di euro (10,9 milioni arrivano dalla società americana Delta Railroad Construction acquisita a settembre scorso). L'EBITDA si è assestato a 78,9 milioni di euro, in crescita del 18,5% rispetto al 2019.

L'utile netto ha raggiunto i 41,3 milioni di euro, con una crescita del 49,2% rispetto ai 27,7 milioni del 2019. Senza considerare operazioni non ricorrenti, l'utile adjusted è di 41,7 milioni e si confronta con i 32,6 milioni dell’anno precedente, con una crescita del 27,8%. La Posizione Finanziaria Netta adjusted al 31 dicembre 2020 è positiva per 19,9 milioni di euro (era positiva per 47 milioni a fine 2019).

Il portafoglio lavori del gruppo Salcef al 31 dicembre 2020 era pari a 602,7 milioni di euro e garantisce continuità lavorativa per circa due esercizi; è composto per il 27,2% da commesse estere e dal 72,8% da lavori in Italia.

Il consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre alla prossima assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo ordinario pari a 0,42 euro per azione.

Guardando al futuro, l'AD Valeriano Salciccia ha commentato i risultati raggiunti dicendo che "le misure prospettate dai Governi dei Paesi europei ed extra-europei per far fronte agli effetti sull'economia dell’emergenza sanitaria prevedono che il rilancio dell’economia dovrà principalmente avvenire attraverso piani di investimento straordinari, soprattutto in infrastrutture, circostanza di cui potrebbero beneficiare in futuro le attività del gruppo".