(Teleborsa) - Scambi negativi per il comparto utility in Italia, in sintonia con la debolezza evidenziata dall'EURO STOXX Utilities.
Il settore utility italiano ha chiuso a 43.866,53, in diminuzione di 512,7 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'indice Utilities dell'Area Euro termina gli scambi in tono negativo a 391,22, dopo aver avviato la seduta a 391,23.
Tra i titoli del FTSE MIB, seduta negativa per A2A, che chiude le contrattazioni con una perdita dell'1,05%.
Giornata fiacca per Terna, che archivia la seduta con un ribasso dello 0,94%.
Debole la giornata per Italgas, che porta a casa un calo dello 0,62%.
Tra le medie imprese quotate sul listino milanese, chiusura in profondo rosso per ERG, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 2,81%.
Chiusura in rosso per Ascopiave, che termina la seduta segnando un calo dell'1,65%.
Ribasso per Falck Renewables, che chiude la seduta con una flessione dell'1,38%.
Il Settore utility italiano interrompe la serie di tre rialzi consecutivi (-1,17%)
20 aprile 2021 - 18.00