(Teleborsa) - Il Tesoro ha collocato oggi i BTP Short Term, scadenza novembre 2022, ad un rendimento pari a -0,30%, in aumento di 9 punti base rispetto alla precedente asta, i BTP a 5 anni ad un rendimento di -0,92% ed i BTP a 30 anni allo 0,39%.

Collocati complessivamente titoli per 5,5 miliardi: 3,75 miliardi di BTP scadenza 2022 a fronte di una domanda di 5,11 miliardi, piazzato 1 miliardi di BTP quinquwennali a fronte di una domanda di 1,56 miliardi e 650 milioni di BTP a 30 anni.

Il MEF stamattina era impegnato anche nel collocamento delle due emissioni in dollari a 3 e 30 anni mediante un consorzio formato da Citigroup, Deutsche Bank e Morgan Stanley. Emissioni che si rivolgono al mercato globale e non possono essere coperte dalla BCE. Gli analisti di ING vedono però buone prospettive per le emissioni dell'Italia, in un contesto migliorato per effetto dello stato d'avanzamento del Recovery Fund e del sostegno offerto dalla BCE.

Le nuove emissioni arrivano dopo il via libera al nuovo scostamento di bilancio da 40 miliardi necessario a finanziare il nuovio decreto Sostegni bis.

Frattanto, lo Spread BTP-Bund questa mattina è in rialzo a 107 punti, a fronte di un rendimento del BTP decennale in crescita allo 0,81%.