(Teleborsa) - Andamento depresso per il comparto utility in Italia. Un andamento che non sorprende dopo il netto calo registrato dall'indice Utilities dell'Area Euro.
Il FTSE Italia Utilities ha chiuso la giornata a quota 42.556,3, perdendo -968,6 punti rispetto alla chiusura precedente. Rosso profondo anche per l'indice EURO STOXX Utilities che scivola a quota 387, dopo un avvio di sessione a 386.
Nel listino principale, aggressivo ribasso per Hera, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 2,37%.
Seduta negativa per A2A, che chiude le contrattazioni con una perdita dell'1,89%.
Chiusura in rosso per Italgas, che termina la seduta segnando un calo dell'1,44%.
Tra le mid-cap italiane, ribasso scomposto per Falck Renewables, che archivia la sessione con una perdita secca del 4,19% sui valori precedenti.
Aggressivo avvitamento per Alerion Clean Power, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 3,93% sui valori precedenti.
Ribasso per IREN, che chiude la seduta con una flessione dell'1,96%.
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Il settore utility italiano si è mosso verso il basso (-2,28%)
11 maggio 2021 - 18.00