(Teleborsa) - Movimento in ribasso per il settore infrastrutture e impiantistica dell'Italia, nonostante l'intonazione cauta evidenziata dall'indice delle principali società europee che operano nel settore infrastrutture e impiantistica.
Il FTSE Italia Industrial Goods & Services ha terminato la seduta a 41.427,7, in discesa di 293,2 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'indice EURO STOXX Industrial Goods & Services si è mosso all'insegna della cautela a 1.120, dopo aver avviato la seduta a 1.118.
Tra le Blue Chip di Piazza Affari del comparto beni industriali, risultato negativo per Prysmian, con una flessione dell'1,82%.
Ribasso composto e controllato per Interpump, che archivia la sessione in flessione dell'1,08% sui valori precedenti.
Tra le azioni del Ftse MidCap, aggressivo ribasso per Datalogic, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 2,26%.
Composto ribasso per Biesse, in flessione dell'1,47% sui valori precedenti.
Chiusura negativa per Fincantieri, con un ribasso dell'1,43%.
Tra le società meno capitalizzate di Piazza Affari, ribasso scomposto per Poligraf. S. F, che archivia la sessione con una perdita secca del 2,54% sui valori precedenti.
Aggressivo avvitamento per Servizi Italia, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 2,30% sui valori precedenti.
Chiusura in profondo rosso per Aeroporto di Bologna, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 2,20%.
Prevalgono le vendite per il comparto beni industriali a Milano (-0,71%)
17 giugno 2021 - 18.00