(Teleborsa) - Andamento depresso per il settore utility italiano. Un andamento che non sorprende dopo il netto calo registrato dall'indice Utilities dell'Area Euro.
Il FTSE Italia Utilities ha chiuso la giornata a quota 42.120,7, perdendo -680,5 punti rispetto alla chiusura precedente. Rosso profondo anche per l'indice EURO STOXX Utilities che scivola a quota 376, dopo un avvio di sessione a 376.
Nel listino principale, composto ribasso per Hera, in flessione dell'1,89% sui valori precedenti.
Chiusura negativa per Italgas, con un ribasso dell'1,57%.
Seduta negativa per A2A, che chiude le contrattazioni con una perdita dell'1,26%.
Tra le azioni del Ftse MidCap, chiusura in rosso per Falck Renewables, che termina la seduta segnando un calo dell'1,82%.
Ribasso per ERG, che chiude la seduta con una flessione dell'1,80%.
Seduta in ribasso per Alerion Clean Power, che porta a casa un decremento dell'1,63%.
Tra le small-cap di Milano, sottotono algoWatt, che chiude la seduta con un calo dell'1,55%.
Lieve ribasso per Ambienthesis, che chiude in flessione dello 0,51%.
(Foto: American Public Power Association on Unsplash)
Il comparto utility in Italia si è mosso verso il basso (-1,62%)
23 giugno 2021 - 18.00