(Teleborsa) - La spesa per i saldi crescerà quest'anno, ma non tornerà ancora ai livelli pre-Covid. E' quanto prevede Federmoda in previsione della partenza dei saldi domani, sabato 3 luglio 2021.

La spesa media a famiglia crescerà del 21% nel settore moda, facendo registrare uno scontrino medio di 861 euro, ancora n calo del 40% sui livelli pre-Covid. Un impatto negativo deriva dall'assenza dello shopping tourism che da solo vale circa 800 milioni di euro.

Secondo Renato Borghi, Presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, "dopo un lungo torpore e tante rinunce, i saldi estivi rappresentano un banco di prova per la ripartenza del settore che ha perso, durante il lockdown, il 35% della propria capacità lavorativa", sottolinea Borghi, ricordando la chiusura "forzata" di 138 giorno del settore.

"Auspichiamo, quindi, che siano saldi all’insegna della positività - conclude - dato l’incremento del clima di fiducia e della presenza degli italiani nel nostro Paese durante le vacanze estive; della prossimità, in modo da alimentare l’economia delle nostre città con gli acquisti nei negozi di fiducia; del ritorno ad una nuova normalità, grazie alla campagna di vaccinazione e ad un’Italia tutta in zona bianca".