La Torino-Lione è un nodo fondamentale del Corridoio Mediterraneo, l’asse della rete ferroviaria TEN-T che unisce la penisola iberica all’Est europeo, che consente di bypassare le alpi facendo viaggiare i treni alla quota di pianura (220 km/h per i passeggeri e 120 km/h per le merci), e togliere 1 milione di camion dalle autostrade alpine, con importanti risparmi ambientali ed economici. L’infrastruttura si inserisce nel sistema di corridoi ferroviari voluti dalla UE per far viaggiare le persone e le merci in modo più efficiente e pulito, nell’ottica della riduzione delle emissioni fissata nel programma del Green Deal.
Ad oggi, in totale sono stati scavati 30 km di gallerie. Si tratta di oltre il 18% dei 162 km di gallerie previste per l’opera, una macchina complessa composta da due tunnel paralleli, 4 discenderie e 204 by-pass di sicurezza, oltre ai 113 km di sondaggi geognostici e carotaggi in Italia e in Francia. I controlli ambientali nelle aree dei cantieri sono costanti con rilevazioni quotidiane di 135 parametri (dalle acque alla qualità dell'aria fino alla tutela della flora e della fauna, ecc.). Al picco dei lavori saranno impiegati nell’opera circa 8.000 lavoratori diretti e indiretti.
Il Lotto 1 - 22 km di tunnel tra Villarodin-Bourget/Modane e l’Italia – è stato aggiudicato al Raggruppamento EIFFAGE Génie Civil (mandataria) / SPIE BATIGNOLLES / GHELLA / COGEIS. Il Lotto 2 - 23 km di tunnel tra Saint-Martin-la-Porte/La Praz e Modane – al Raggruppamento VINCI Construction Grands Projets (mandataria) / DODIN CAMPENON BERNARD / VINCI Construction France TP Lyon / WeBuild. Il Lotto 3 - 3 km di tunnel tra Saint-Julien-Montdenis e Saint-Martin-la-Porte– al Raggruppamento IMPLENIA Suisse (mandataria) / IMPLENIA France / NGE / ITINERA / RIZZANI de ECCHER.