(Teleborsa) - Si muove in territorio decisamente negativo Piazza Affari. Stesso andamento al ribasso anche per le principali Borse europee su cui pesano le pressioni inflazionistiche, con i continui rialzi dei prezzi dell'energia.
Sul mercato valutario, prevale la cautela sull'Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,37%. Gli investitori restano in attesa dei dati americani sul mercato del lavoro: oggi quelli sui nuovi occupati nel settore privato, mentre venerdì quelli sul Job Report.
Prevale la cautela sull'oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,61%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 79,02 dollari per barile.
Avanza di poco lo spread, che si porta a +107 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,90%.
Tra gli indici di Eurolandia sensibili perdite per Francoforte, in calo del 2,04%, soffre Londra, che evidenzia una perdita dell'1,27%, e in apnea Parigi, che arretra dell'1,74%. A Milano, forte calo del FTSE MIB (-1,87%), che ha toccato 25.470 punti; sulla stessa linea, viene venduto parecchio il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 27.942 punti.
In questa pessima giornata per la Borsa di Milano, nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva.
Giù Atlantia che prosegue le contrattazioni a -3,27%.
Tonfo di Stellantis, che mostra una caduta del 3,24%.
Lettera su Mediobanca, che registra un importante calo del 3,20%.
Affonda Pirelli, con un ribasso del 2,87%.
Ribasso scomposto per tutti i titoli a media capitalizzazione italiani.
Le peggiori performance si registrano su Mutuionline, che ottiene -3,93%.
Crolla Fincantieri, con una flessione del 2,78%.
Vendite a piene mani su Banca Ifis, che soffre un decremento del 2,71%.
Pessima performance per Tamburi, che registra un ribasso del 2,50%.