La partita con KKR è ancora lunga
Il Comitato ad-hoc designato per analizzare la proposta di interesse indicativa e non vincolante, inviata da Kohlberg Kravis Roberts (KKR) il 19 novembre, ha in corso "una valutazione dettagliata della manifestazione indicativa non vincolante e un'analisi comparativa della stessa rispetto ad alternative strategiche e prospettive future della società, mirate a decidere, tra le altre cose, se dare accesso alla due diligence richiesta da KKR" - spiega TIM - aggiungendo che questo processo è complesso e richiederà dei tempi che in questo momento "non sono quantificabili". Il Consiglio e il Comitato si impegnano a procedere, con il supporto degli advisor, "in maniera tempestiva ed esauriente, in linea con i doveri fiduciari e nell'interesse di tutti gli stakeholders".
Nel frattempo il titolo TIM passa di mano in perdita del 2,43% allineandosi alla debolezza del mercato.
La tendenza del titolo analizzata su base settimanale mostra un andamento analogo a quello del FTSE MIB. Ciò significa che il titolo viene supportato da elementi provenienti dal mercato piuttosto che da notizie legate alla società stessa.
Le implicazioni di medio periodo della compagnia telefonica confermano la presenza di un trend rialzista. Tuttavia lo scenario a breve evidenzia un esaurimento della forza positiva al test di resistenza individuato a 0,4331 Euro con primo supporto visto a 0,4237. Le attese sono per un'estensione negativa nei tempi opportunamente brevi verso quota 0,4184.