(Teleborsa) - Continua ad aumentare l'inflazione in Giappone. Secondo l'Ufficio nazionale di statistica, l'indice dei prezzi al consumo (CPI) ha registrato ad agosto 2022 una variazione pari a +3% su anno rispetto al +2,6% di luglio. Il dato core, che esclude la componente alimentare, registra un +2,8% a livello tendenziale, superiore al +2,7% del consensus e dopo il 2,4% indicato a luglio.

Si tratta di un valore superiore all'obiettivo del 2% della banca centrale per il quinto mese consecutivo. La Bank of Japan si riunisce giovedì.

L'aumento, il più elevato da ottobre 2014, è dovuto in gran parte all'aumento delle bollette, all'aumento dei prezzi di generi alimentari e alimentari e alla fine dell'effetto dei tagli alle tariffe dei telefoni cellulari attuati lo scorso anno.