(Teleborsa) - Andamento depresso per il comparto beni industriali a Milano. Un andamento che non sorprende dopo il netto calo registrato dall'indice delle principali società europee che operano nel settore infrastrutture e impiantistica.
Il FTSE Italia Industrial Goods & Services ha chiuso la giornata a quota 35.460,5, perdendo -1.104,5 punti rispetto alla chiusura precedente. Rosso profondo anche per l'indice EURO STOXX Industrial Goods & Services che scivola a quota 826, dopo un avvio di sessione a 841.
Tra le azioni più importanti dell'indice beni industriali di Milano, ribasso per Leonardo, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 6,00% sui valori precedenti.
Ribasso per Iveco, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 4,90%.
Ribasso scomposto per Prysmian, che archivia la sessione con una perdita secca del 4,17% sui valori precedenti.
Tra i titoli a media capitalizzazione del comparto beni industriali, ribasso per Danieli, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 4,99% sui valori precedenti.
Chiusura negativa per GVS, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 4,96%.
In forte ribasso CIR, che chiude la seduta con un -4,53%.
Tra i titoli a bassa capitalizzazione dell'indice beni industriali, pesante Bastogi, che chiude gli scambi con un -6,15%.
Scende sul mercato D'Amico, che alla chiusura soffre con un calo del 5,54%.
Ribasso composto e controllato per Irce, che archivia la sessione in flessione del 3,67% sui valori precedenti.
Il settore infrastrutture e impiantistica dell'Italia si è mosso verso il basso (-3,02%)
23 settembre 2022 - 18.00