(Teleborsa) - Crescono le disuguaglianze fra Nord e Sud Italia in tema di lavoro, crescita economica e riduzione delle disuguaglianze. Lo rivela la quinta edizione del Rapporto sui Sustainable Development Goals (SDGs) dell'Istat, che include 371 misure statistiche che corrispondono a 138 indicatori tra quelli inclusi nell’Agenda 2030 ONU.
A livello territoriale, per 152 misure Istat-SDGs è stata stimata una distanza di ciascuna regione rispetto alla cosiddetta best performance, che è stata conseguita dalla regione Val d'Aosta e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano. Nel complesso, quasi i due terzi delle best performance vengono conseguite al Nord.
I Goal per i quali le regioni mostrano un andamento omogeneo rispetto alla best performance sono il 3 (Salute), l’11 (Città sostenibili) e il 12 (Consumo e produzione responsabili). Il Goal 17 (Partnership per gli obiettivi), il Goal 10 (Ridurre le disuguaglianze) e il Goal 8 (Lavoro e crescita economica) sono invece quelli dove i differenziali tra regioni sono più ampi.
Nel complesso le regioni del Nord risultano più vicine alla best performance, ad eccezione delle Marche per il Goal 12 (Consumo e produzione responsabili), oltre alla Basilicata per il Goal 14 (Vita Sott’acqua) e l’Abruzzo per il Goal 15 (Vita sulla terra). Le regioni più distanti dalla situazione più favorevole sono prevalentemente meridionali, ad eccezione del Friuli-Venezia Giulia per i Goal 6 (Acqua) e 14, la Valle d’Aosta per il Goal 11, l’Emilia-Romagna per il Goal 13 (Cambiamento climatico) e la Lombardia per il Goal 15 (Figura 4).
Istat, crescono le distanze fra Nord e Sud nell'attuazione dell'Agenda 2030
Best performance SDG per Val d'Aosta e Province di Trento e Bolzano
12 ottobre 2022 - 13.42