(Teleborsa) - Azimut chiude i primi nove mesi del 2022 con ricavi a 969 milioni di euro, in crescita del 12% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Sale del 4% l'utile netto a 302 milioni di euro.

Per fine anno il gruppo conferma gli obiettivi di "almeno" 400 milioni di utile netto, con una raccolta netta tra 6 e 8 miliardi.

"La nostra piattaforma globale e diversificata continua a produrre risultati anche in un contesto volatile e incerto, come dimostrano i 6,8 miliardi di euro di raccolta netta da inizio anno", ha sottolineato Gabriele Blei, amministratore delegato del gruppo Azimut.
Pietro Giuliani, Presidente del Gruppo, sottolinea: "Come da quasi vent’anni, Azimut è in linea con i target annuali annunciati: 400 milioni di euro di utile netto e 6-8 miliardi di euro di raccolta netta e circa. il 12% delle masse gestite in private markets. Risultati resilienti raggiunti in un contesto come quello attuale particolarmente complesso. I nostri clienti hanno ad oggi una performance netta media ponderata da inizio anno di oltre 3% (302 bps) rispetto ai concorrenti italiani ed esteri ben rappresentati entrambi dall’indice Fideuram dei fondi comuni italiani".