FAE Technology - specializzata in design, sviluppo, progettazione industriale, prototipazione e fornitura di soluzioni nel settore dell'elettronica integrata - rappresenta la diciottesima ammissione da inizio anno sul mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese e porta a 184 il numero delle società attualmente quotate su Euronext Growth Milan.
In fase di collocamento ha raccolto 4,5 milioni di euro, escludendo il potenziale esercizio dell'opzione di over-allotment. In caso di integrale esercizio dell'over-allotment, l'importo complessivo raccolto sarà di 5 milioni di euro. Il flottante al momento dell'ammissione è del 20% e la capitalizzazione di mercato allìIPO è pari a 22,5 milioni di euro.
"Siamo cresciuti in maniera importante dal punto di vista organico negli ultimi anni e abbiamo bisogno di associare a questo una potenziale crescita per linee esterne - ha spiegato Lanza - L'azienda ha raggiunto il grado di maturità e solidità per cui un'operazione straordinaria come l'apertura del capitale era opportuna". Inoltre, il gruppo "ha delle opportunità di investimento in Ricerca e Sviluppo significative, grazie alla membership con l'MIT e le partnership di alto livello con altre realtà, e quindi con nuove risorse potremo potenziarle ulteriormente".
Per quanto riguarda l'M&A, l'AD ha affermato che "l'obiettivo è identificare realtà che abbiano competenze specifiche e complementari alle nostre, molto verticalizzate e con grandi tassi di innovazione. Inizialmente in Italia, poiché il percorso di internalizzazione del nostro business ha una sua complessità, ma ormai iniziamo ad avere la dimensione e la struttura per poterci pensare".
Partendo dallo sviluppo di proof of concept (PoC) e gestendo le fasi di progettazione e prototipazione sino alla produzione di serie di schede e sistemi elettronici, l'azienda è in grado di abilitare in modo estremamente rapido l'innovazione elettronica nei diversi settori che sono interessati dalla pervasività della stessa. "Siamo un'azienda che tratta sia hardware che software, anche se la maggior parte dei ricavi viene dalla prima - ha detto Lanza - Anche se bisogna sottolineare che si stanno sempre più integrando in soluzioni embedded".
Per sviluppare queste soluzioni c'è bisogno chiaramente di personale qualificato. "Ci avvaliamo di personale STEM e il mismatch tra domanda e offerta è notevole. Contribuiamo ad abbassarlo con progetti di educazione, qualifica & riqualifica, progetti con le scuole, modelli di rectruiting innovativi - ha spiegato - Facciamo fatica a trovare le risorse, ma un po' meno della media del mercato, perchè siamo una realtà attrattiva e giovane".
Inoltre, FAE si caratterizza per un focus sull'innovazione promuovendo attività di open innovation e ricerca condivisa nell'hub di Kilometro Rosso, che si aggiunge ai due plant operativi nella zona industriale di Bergamo. Un altro passo importante è stato l'ottenimento della qualifica di società benefit. "Lo spirito benefit c'è da tanti anni in azienda e crediamo che sia fondamentale per una società moderna che opera in costante connessione con altri player e stakeholder", secondo l'AD.