(Teleborsa) - Il governo spagnolo ha prorogato di due anni (al 2025) il termine per vendere la sua quota del 17,3% in Caixabank, che vale circa 5 miliardi di euro agli attuali prezzi di mercato. "Questa proroga mira a garantire una maggiore efficienza nell'uso delle risorse pubbliche, massimizzando il valore di recupero della partecipazione dello Stato e rispondendo così al fine ultimo della tutela dell'interesse generale", è stato sottolineato in una nota.

Nel 2021, CaixaBank ha completato con successo la fusione con Bankia (in precedenza salvata dallo Stato), consolidando la sua posizione di banca più grande in Spagna in termini di clienti e asset e con una posizione importante nel mercato europeo.

Si tratta della quarta proroga del termine autoimposto dal governo per vendere la sua partecipazione nella banca.