(Teleborsa) - Continua il rally a Piazza Affari di Solid World Group, leader nel settore delle tecnologie digitali, della stampa 3D e dell'additive manufacturing. A fare scattare gli acquisti sul titolo è stato, il 16 febbraio, l'annuncio di aver avviato la produzione di Electrospider, la biostampante 3D in grado di realizzare riproduzioni fedeli di cellule, tessuti e organi umani.

Spiegando che c'è stata "un'approfondita fase sperimentale, conclusasi positivamente", l'azienda ha affermato che è stata avviata la produzione in serie presso lo stabilimento aziendale di Barberino Tavarnelle, alle porte di Firenze, aperto per realizzare Electrospider. La capacità produttiva iniziale è di 12 stampanti del valore di 500 mila euro ciascuna, per un totale di 6 milioni di euro.

Il valore delle azioni è raddoppiato nel corso di quattro sedute, passando dai 2,05 euro per azione di mercoledì 15 gennaio agli oltre 4 euro della giornata odierna, con il titolo che è continuamente sospeso al rialzo per eccesso di volatilità. Solid World Group, a capo di un gruppo di 11 aziende fondato all'inizio degli anni 2000 dall'ingegnere Roberto Rizzo, si era quotata il 6 luglio del 2022 con un prezzo di collocamento di 2 euro per azione.

A schizzare alle stelle sono stati anche i volumi: nelle sedute del 16 e 17 febbraio il controvalore ha superato il milione di euro, mentre nella settimana precedente non aveva mai superato i 165 mila euro.

Interpellata da Teleborsa, alla luce dei grandi rialzi di questi giorni, la società ha puntualizzato che "al momento vi è una capacità produttiva di 12 stampanti" e che "sono in corso negoziazioni con possibili acquirenti interessati all'acquisto della stampante". I possibili acquirenti della stampante "sono istituti medici di ricerca, di ambito chirurgico, oncologico e di medicina generale".