(Teleborsa) - "Per gli imprenditori non vale più che piccolo è bello, anche perchè gli scenari stanno cambiando e agli imprenditori è chiesto di diventare più grandi. I sistemi regolamentatori ci stanno spingendo verso la transazione sostenibile, mentre i movimenti geopolitici ci spingono verso il cambiamento delle catene di fornitura. Questi cambiamenti si affrontano solo con le spalle larghe, altrimenti ci sarà un rischio di non coglierli a lungo termine". Lo ha affermato Paolo Gerardini, Vice Presidente di Assolombarda con delega a Finanza e Credito, durante il convegno annuale di AIFI (Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt) a Milano.

"Il continuare a collocarci sulla parte alta della catena del valore è legato alla capacità di investimento e internalizzazione - ha aggiunto - Per fare il saldo dimensionale bisogna però avere capitale, integrando il capitale di debito con quello strutturato".