(Teleborsa) - Risultati di bilancio migliori del previsto nel secondo trimestre fiscale per Apple, trainati dalle vendite di iPhone.

Nel periodo, l'utile netto si è attestato a 24,16 miliardi di dollari rispetto ai 25,01 miliardi dello stesso periodo di un anno prima. L'utile per azione (EPS) ha segnato 1,52 dollari, a fronte di 1,43 dollari attesi dagli analisti.

Il fatturato totale è sceso del 3% a 94,84 miliardi di dollari contro i 93,3 miliardi stimati dal consensus (-4,4%).

Alla luce dei risultati, il titolo negli scambi dell'after hours sul Nasdaq, ha segnato un +2,49%.
I ricavi dell’iPhone di Apple sono cresciuti dell’1,5%. Il margine lordo è stato pari al 44,3%, contro il 44,1% previsto.