"Quindi è un mercato molto ampio, con un'enorme fetta di risparmio da parte degli italiani e questo offre delle opportunità di crescita davvero interessanti già da parecchi anni ma anche in futuro - ha aggiunto - Soprattutto perché dà la possibilità anche a un asset manager di diversificare per clienti e anche per soluzioni di investimento".
Guardando al mercato, "il 2024 è iniziato molto bene, perché sul lato equity gran parte dei mercati ha toccato nuovi record storici - ha affermato Baron - Non dimentichiamo anche che se da un lato i tassi sono saliti, comunque le aziende a grandi linee - soprattutto quelle tecnologiche - sono riuscite a dimostrare di riuscire ad accrescere ulteriormente i propri utili, cosa che hanno fatto invece in modo molto più ridotto le rimanenti aziende".
"Per il 2024 invece abbiamo già visto una lieve ripresa di alcuni indicatori macroeconomici importantissimi, che potrebbero influenzare in modo positivo poi per il resto dell'anno gli utili aziendali, ed ecco che quest'anno vediamo un allineamento maggiore tra quella che è la crescita degli utili aziendali tecnologici e di tutti i rimanenti titoli - ha proseguito - Abbiamo visto infatti che in questo primo trimestre molte aziende anche di altri settori come industriali ed energetici hanno performato in parte anche meglio dei tecnologici, quindi questo contesto di mercato diventa più sfidante perché perché la dispersione dei rendimenti all'interno delle aziende continuerà ad aumentare. Ed ecco che qui la gestione attiva dovrebbe dovrebbe trarne davvero beneficio".
(Foto: Giovanni Ricciardi)