"Oggi il tema sono i minerali critici" ha continuato il ministro "sul nostro territorio possiamo estrarre qualcosa scavando nelle vecchie miniere, forse riattivando alcuni siti, ma la nostra più grossa miniera è la nostra immondizia, quindi la capacità di riciclo si manifesta proprio anche in questa fiera".
I minerali critici a cui si riferisce il ministro sono principalmente le Terre Rare (REE), essenziali per i i motori elettrici e le turbine eoliche, Litio, Cobalto, Nichel, Grafite, essenziali per le batterie ricaricabili (soprattutto per auto elettriche e cellulari), ed altri metalli come Tungsteno, Platino e Titanio metallico. Questi metalli sono molto rari nel nostro territorio, ma sono ampiamente utilizzati nell'elettronica di consumo ed in altri apparati molto semplici da riciclare, primi tra tutti i RAEE (Rifiuti Elettrici ed Elettronici).