(Teleborsa) - Nuovo down per Cloudflare, la società californiana che protegge e accelera siti web costituendo una sorta di scudo tra server e utenti, migliorando la sicurezza e le performance delle esperienze online. In moltissimi siti che si appoggiano su Cloudflare è comparsa la scritta "500 Internal Server Error".
Cloudflare ha detto che sta indagando su problemi con la sua Dashboard e le relative Application Programming Interfaces (API). I clienti che utilizzano la Dashboard o le API di Cloudflare sono interessati da problemi in quanto le richieste potrebbero fallire e potrebbero essere visualizzati degli errori, ha detto l'azienda nella sua pagina di status.
Si tratta del secondo down in poche settimane, dopo che il 18 novembre un'interruzione dell'infrastruttura web aveva impedito l'accesso a numerose piattaforme internet. In quell'occasione l'interruzione era stata causata da un file di configurazione generato automaticamente, progettato per gestire potenziali minacce alla sicurezza. L'azienda, la cui rete gestisce circa un quinto del traffico web, aveva spiegato che il file era diventato troppo grande e aveva mandato in crash il sistema software che gestisce il traffico per diversi servizi Cloudflare.
Guardando alle recenti interruzioni tecnologiche più impattanti, si possono segnalare quella che ha riguardato AWS (l'unità di servizi cloud di Amazon), che è stata colpita da un'interruzione il 20 ottobre 2025 che ha interrotto le operazioni in diversi settori in tutto il mondo, e quella di CrowdStrike, con un aggiornamento del software che ha innescato problemi per i clienti Microsoft che hanno portato a interruzioni dei sistemi informatici globali per ore il 19 luglio 2024.
Cloudflare, secondo down in poche settimane e molti siti irraggiungibili
05 dicembre 2025 - 10.16