(Teleborsa) - La Norges Bank ha diffuso un sondaggio che evidenzia un rallentamento dell’attività economica, rafforzando le aspettative di ulteriori tagli ai tassi di interesse nel 2026. Le imprese intervistate hanno segnalato una domanda più debole e prospettive di crescita contenute, in linea con il raffreddamento del ciclo economico globale.
Secondo l’istituto centrale, la minore pressione sui prezzi e la moderazione della domanda interna potrebbero giustificare un approccio più accomodante di politica monetaria. Gli analisti ritengono che la banca centrale norvegese possa proseguire con una serie di riduzioni graduali del costo del denaro, per sostenere l’economia e contenere i rischi di recessione.
La produzione è vista in aumento dello 0,4% nel quarto trimestre e dello 0,3% nel primo trimestre 2026, in linea con le precedenti stime. Quanto a temi come, inflazione e salari, i dati recenti mostrano pressioni sui prezzi in calo, mentre le imprese stimano una crescita salariale del 4,4% nel 2025 (in lieve calo da 4,5%) e del 4,1% nel 2026 (in rialzo dal 4%).
La relazione fornisce l’ultimo tassello informativo prima della riunione di politica monetaria, in calendario la prossima settimana, confermando un quadro di crescita moderata e inflazione sotto controllo, elementi che sostengono ulteriori tagli ai tassi di interesse.