(Teleborsa) - Prysmian, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni, e Versalis, società chimica di Eni, hanno sottoscritto una partnership strategica per dare nuova vita ai rifiuti plastici provenienti da cavi, attraverso un innovativo processo di riciclo chimico e allo sviluppo di una filiera dedicata.

A seguito di questo accordo, Prysmian raccoglierà i rifiuti plastici derivanti dalle proprie produzioni, oltre che dai cavi dismessi dai principali clienti, mentre Versalis li trasformerà tramite la tecnologia Hoop nel suo impianto a Mantova, convertendoli prima in olio di pirolisi e poi in materia prima per la produzione di nuovi polimeri plastici. Questi polimeri saranno poi utilizzati da Prysmian per realizzare nuovi cavi ad alte prestazioni.

"Grazie a questo accordo, diamo nuova vita agli scarti e il primo progetto pilota verrà avviato in Italia nella seconda metà del 2026 - ha detto Srinivas Siripurapu, Chief Sustainability, Innovation and R&D Officer di Prysmian - Questo passo avanti è un altro forte segnale del nostro costante impegno nel trovare nuove soluzioni sostenibili per i nostri clienti e per il pianeta, mentre contribuiamo a ridurre l’impatto ambientale della nostra catena di fornitura e a diminuire le emissioni".

"Questa collaborazione con Prysmian è strategica e dimostra come la nostra ricerca e le nostre tecnologie avanzate possano fornire soluzioni concrete per la gestione del fine vita dei prodotti complessi - ha aggiunto Fabio Assandri, Head of R&D, Licensing & Projects Development di Versalis - Grazie a questo progetto congiunto, contribuiamo in modo attivo a rendere più sostenibile e circolare il settore industriale".