(Teleborsa) - Le prospettive globali si stanno gradualmente rafforzando ma i rischi al ribasso restano elevati. E' quanto emerge dal Rapporto economico mondiale del Fondo monetario internazionale (FMI) che ha rivisto al rialzo le sue stime di crescita rispetto all'aggiornamento di gennaio.
Il Prodotto Interno Lordo (PIL) mondiale è atteso espandersi del 3,5% quest'anno e del 4,1% nel 2013 a fronte delle precedenti stime (+3,3% e +4%).

Per quanto riguarda l'Italia, fa sapere il Fondo, la ripresa economica italiana inizierà solo nel 2013 dopo una recessione più profonda rispetto a quella dell'Area euro nel suo complesso, per la quale è prevista una contrazione del PIL nella prima metà del 2012. Poi inizierà la ripresa.

Il PIL italiano è atteso quest'anno al -1,9% rispetto al -2,1% previsto inizialmente, mentre nel 2013 è stimato al -0,3% dal -0,6% calcolato in precedenza.