(Teleborsa) - Il mercato dell'auto resta in crisi anche in Cina, dove le vendite hanno evidenziato un calo dell'1,8% a settembre, confermando un momento molto negativo per l'economia del Dragone.

La fase di rallentamento dell'attività economica, infatti, non ha lasciato immune il mercato, che risente di un aggravio dei costi e delle pressioni al ribasso dell'economia e della domanda. Da tener conto, che le vendite in Cina erano cresciute in media del 35% nel 2010, anni d'oro dell'espansione cinese, quando il trend della più grande economia emergente asiatica aveva stimolato ed infiammato le commoditiers.

Fra i grandi produttori presenti in Cina, le vendite di GM sono aumentate dell'1,7% tendenziale, raggiungendo un record, ma solo grazie alla marcia indietro di Toyota, che ha accusato l'impatto della contesa di Cina e Giappone sulle isole.