(Teleborsa) - La spinosa vicenda che ha coinvolto i salesiani e l'eredità del marchese Alessandro Gerini si chiude con una sconfitta per la Fondazione Gerini. Il giudice di Roma Adele Rando ha infatti stabilito che on c'è stata alcuna truffa ed ha archiviato la denuncia presentata dalla Fondazione contro i mediatori che avevano siglato l'accordo per la spartizione dell'eredità.

La vicenda risale agli anni '90 quando il Marchese Gerini donò i suoi beni alla Fondazione omonima, decisione che ha costretto gli eredi legittimi ad intraprendere un'azione legale contro i Salesiani, per tornare in possesso di almeno una parte del patrimonio.

La decisione del giudice romano potrebbe ora implicare la definitiva operatività del sequestro preventivo di beni per un valore di 130 milioni, disposto dal Tribunale.

La vicenda ha anche dei risvolti importanti per il Vaticano, coinvolgendo il Cardinal Bertone, che della Fondazione Gerini è espressione e che a fine settembre aveva detto di esser stato raggirato. La vicenda potrebbe anche portare al fallimento dell'istituzione votata all'educazione di adolescenti ed all'istruzione scolastica.