(Teleborsa) - Non solo l'attività manifatturiera cinese a scalare le marce sul finire dell'anno. Secondo l'ultimo PMI elaborato dalla China Federation of Logistics and Purchasing, anche il settore dei servizi accusa l'attuale impasse del Dragone. A dicembre l'indicatore è scivolato a 54,6 punti rispetto ai 56 di novembre, pur rimanendo saldamente al di sopra dei 50 pèunti, la soglia che separa l'espansione della contrazione.

Il PMI non-manifatturiero copre tutto il settore dei servizi, incluso quello delle vendite al dettaglio, dell'aviazione, del comparto software, delle costruzioni e del settore immobiliare. E' dunque un barometro piuttosto importante dello stato di salute dell'economia.

Ieri è stato invece pubblicato il PMI manifatturiero. Anche il questo caso l'indice ha confermato una situazione di espansione ma ad un ritmo più blando.