(Teleborsa) - I risultati del primo giro di consultazioni vedono la secca opposizione di SEL ai programmi di Renzi. "Siamo indisponibili a sostenere il governo di Renzi" ha detto Vendola, "perché è formato da parti del centro sinistra, così come del centro destra". Il Segretario di SEL ha poi aggiunto "Abbiamo l'ambizione di essere una sinistra di governo capace di guardare al merito dei problemi, ma non faremo, per questo, un'opposizione demagogica".

Il chiamarsi fuori di Vendola ha rincuorato Alfano, di NCD, che ha detto: "visto che SEL non ha dato disponibilità a governare con Renzi il primo ostacolo è stato rimosso. Noi vogliamo la stessa maggioranza del governo Letta". Il leader di NCD elenca poi i temi della rivoluzione liberale da realizzare e cioè lavoro, fisco e giustizia. "La famiglia e l'impresa sono due punti centrali. Noi vogliamo essere gli avvocati del ceto medio in crisi e vogliamo un garantista per il problema della giustizia".

Adesione totale al programma di Renzi anche da Scelta Civica, che ribadisce la fiducia ad un governo filoeuropeista in grado di mantenere le promesse fatte in Europa a nome dell'Italia, sia da Monti che da Letta.