(Teleborsa) - La Grecia supera le aspettative europee annunciando un avanzo primario di 1,5 miliardi di euro.

Il paese ellenico ha chiuso l'esercizio 2013 con un surplus pari a 3,4 miliardi di euro che si riduce a 1,5 miliardi utilizzando la metodologia dell'Eurogruppo (Esa95). L'avanzo pari allo 0,8% del PIL potrebbe aprire alla possibilità di allungare le scadenze sui prestiti ricevuti nell'ambito del programma di risanamento dei conti pubblici negoziato con UE, FMI e BCE.

Soddisfatto il portavoce della Commissione europea, Simon O'Connor che ha definito il livello del debito pubblico greco "sostenibile". Un risultato, ha aggiunto, "superiore alle aspettative" e "ben al di sopra delle previsioni".

Secondo quanto reso noto stamane dall'Eurostat, che ha annunciato l'ammontare del disavanzo pubblico di tutta l'Unione Europea, il debito pubblico della Grecia è salito al 175,1% del PIL, nel 2013, dal 157,2% del 2012.