(Teleborsa) - In coincidenza con l'avvio del nuovo anno scolastico più di 2mila insegnanti hanno manifestato davanti Montecitorio.
I docenti hanno fischiato, suonato, ballato ed esposto tanti cartelli e striscioni, per dire no alla prospettiva espressa dal Governo, attraverso la bozza delle linee guida, di far accedere alle immissioni in ruolo successive al 2015 solo i vincitori di concorso. Oltre che di eliminare la terza fascia delle graduatorie d'istituto, dove oggi sono iscritte svariate decine di migliaia di precari forniti di titoli e in attesa di abilitazione.

Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario organizzativo Confedir, anche lui presente alla manifestazione, sostiene che la soluzione debba passare per via legislativa, poiché non è più possibile che per insegnare si debba continuare a ricorrere in tribunale.