(Teleborsa) - Riviste al ribasso le stime di crescita per l'economia della Svizzera. La Swiss National Bank (SNB) ha tagliato le proprie previsioni stimando un PIL in espansione quest'anno dell'1,5% rispetto al +2% precedentemente indicato. Quanto all'inflazione, è attesa allo 0,1% nel 2014, in linea con precedente stima, mentre l'anno prossimo è vista in aumento dello 0,2% rispetto al +0,3% stimato 3 mesi fa.

Confermato il cambio minimo tollerato a quota 1,20. L'istituto centrale elvetico ha anche reiterato il livello minimo tollerato del cambio euro/franco svizzero a quota 1,20. Una decisione non nuova quella dell'istituto centrale elvetico che ritiene che la moneta elvetica sia ancora a livelli troppo elevati.

Con il Libor a tre mesi vicino allo zero, il tasso di cambio minimo continua ad essere lo strumento giusto per evitare un inasprimento indesiderato delle condizioni monetarie in caso di nuove pressioni al rialzo sul franco svizzero.

La Swiss National Bank è pronta a far rispettare il tasso di cambio minimo, se necessario, con l'acquisto di valuta estera "in quantità illimitata" e di adottare ulteriori misure se necessario.