(Teleborsa) - Putin avrebbe ordinato il dispiegamento di 4000 soldati russi stanziati in Crimea, lungo il confine con l’Ucraina. E’ quanto riferisce un portavoce militare dell’esercito di Kiev. "In base alle informazioni in nostro possesso, quasi tutte le forze russe di stanza in Crimea, sono state schierate lungo il confine amministrativo con l’Ucraina, con il supporto di equipaggiamenti e munizioni".

Il ministro degli Esteri italiano, Federica Mogherini, al riguardo, si è così espressa, "Putin deve dare seguito in modo immediato e concreto agli impegni assunti a Minsk, ritirando immediatamente il suo esercito dall’est dell’Ucraina".

Ma il nodo cruciale della disputa politica sono le nuove sanzioni punitive contro la Russia che, secondo il Presidente Vladimir Putin, violerebbero i principi del WTO, il World Trade Organization, perché "contro la libera concorrenza".

Oltre alle considerazioni di principio sul WTO, Putin continua anche a diffondere proclami "coloriti", minacciando il suo omologo ucraino Poroshenko, "se volessi le truppe russe potrebbero essere in due giorni non solo a Kiev, ma anche a Riga, Vilnius, Tallinn e Varsavia o Bucarest", avrebbe detto secondo il tedesco Sueddeustche Zeitung, che cita fonti diplomatiche Ue.