(Teleborsa) - Si prospettano tempi duri per i "furbetti" degli incentivi. Oggi il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) e la Guardia di Finanza hanno firmato un protocollo di intesa per potenziare ulteriormente i controlli nel settore delle rinnovabili e dell'efficienza energetica e recuperare incentivi indebitamente percepiti.

L'accordo, si legge in una nota, permetterà, attraverso il reciproco scambio di dati, di snellire le procedure di verifica e di ampliare l'attività di controlli sui soggetti che beneficiano di incentivi pubblici alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili al fine di prevenire e reprimere possibili irregolarità e frodi che interessino tale settore, strategico per il rilancio dell'economia nazionale.