(Teleborsa) - Dopo un esordio positivo la Borsa di Milano passa in negativo, risultando la peggiore in Europa. A frenare il listino milanese le banche, ancora in tensione per gli esiti degli stress test.

L'Euro / Dollaro USA scambia con un calo dello 0,48% mentre lo Spread raggiunge quota 163 punti base, mostrando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,51%.

Tra i mercati del Vecchio Continente, senza spunti Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, fiacca Londra, che mostra un piccolo decremento dello 0,47%, mentre Parigi avanza dello 0,78%.

A Piazza Affari, il FTSE MIB è in calo (-0,98%) e si attesta su 18.970 punti.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in primo piano Exor, che mostra un forte aumento del 2,01%. La holding finanziaria di casa Agnelli ha deciso di investire circa 600 milioni di euro in obbligazioni a conversione obbligatoria Fiat Chrysler Automobiles, nel giorno dei conti di FCA e dell'annuncio dello spin-off di Ferrari.

Tonica Luxottica che evidenzia un bel vantaggio dell'1,23% all'indomani della diffusione dei conti.

In luce ENI, con un ampio progresso dell'1,22% dopo aver comunicato i risultati trimestrali e la scoperta di olio nell'offshore del Congo.

Piccoli passi in avanti per STMicroelectronics, che segna un incremento marginale dello 0,80%.

Tra i più forti ribassi, invece, in apnea Banca Mps, che arretra del 5,20% segnando nuovi minimi storici.

Tonfo di Banco Popolare, che mostra una caduta del 4,25%, della Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che registra un importante calo del 4,09%.