(Teleborsa) - Frena bruscamente l'inflazione americana nel mese di ottobre, confermando le difficoltà in cui naviga l'economia americana, a causa di una domanda estera debole e del crollo dei prezzi energetici.

Il dato dei prezzi al consumo, comunicato dal Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, non ha registrato alcuna variazione rispetto al mese precedente, dopo aver riportato un modesto aumento dello 0,1% a settembre. Il dato è però superiore alle attese degli analisti che si attendevano un decremento dello 0,1%. Su base annua l'indice è salito dell'1,7% rispetto al +1,6% stimato dal consensus.

Il core rate, l'indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, ha evidenziato una variazione positiva dello 0,2% (+0,1% il dato del mese precedente). Il dato tendenziale si attesta come atteso all'1,8%.

In particolare, i prezzi della componente energetica hanno registrato un decremento dell'1,9% dopo il -0,7% precedente mentre quelli della componente alimentare sono saliti dello 0,1% dopo il +0,3% del mese precedente.