(Teleborsa) - Il vertice dell'OPEC è ormai alle porte. Domani infatti, l'Organizzazione dei Paesi esportatori si riunirà a Vienna per tentare di trovare una soluzione condivisa che metta fine all'attuale caduta dei prezzi dell'oro nero. E mentre molti scommettono che sul fronte della produzione dovrebbe rimanere lo status quo, dagli incontri pre- vertice giungono notizia contrastanti.

La Russia, Arabia Saudita, Messico e Venezuela hanno concluso la propria riunione con un no al taglio che l'OPEC caldeggiava per contrastare la caduta dei prezzi dell'oro nero.

Intanto oggi, si sono incontrati anche il ministro del Petrolio iraniano, Bijan Namdar Zangeneh con l'omologo saudita Ali al-Naimi .

Un incontro "eccellente", secondo quanto dichiarato dal ministro iraniano che ha anche aggiunto che le posizioni dei due Paesi produttori sono "molto vicine", con l'unità di intenti che aleggia all'interno dell'OPEC sul fatto che si "dovrebbe monitorare il mercato attentamente e reagire al momento opportuno per gestirlo".