(Teleborsa) - Crescita zero in Italia nel quarto trimestre del 2014. A prevedere una stazionarietà della crescita reale del PIL italiano per gli ultimi tre mesi dell'anno è l'Istat nella sua nota mensile, aggiungendo che la disoccupazione continua a crescere.

La variazione congiunturale reale del PIL prevista per gli ultimi tre mesi dell'anno è pari a zero con un intervallo di confidenza compreso tra +0,2% e -0,2%.

Per il 2014, quindi, si prevede un rallentamento dell'economia pari a -0,3%, a sintesi di un contributo negativo della domanda interna al netto delle scorte, condizionata dalla brusca caduta degli investimenti, e di un modesto aumento del contributo della domanda estera.
In questo scenario la crescita acquisita per il 2015 è pari a -0,1%.