(Teleborsa) - La crescita economia continua a rallentare nella Zona Euro. La conferma arriva anche dall'OCSE, che prospetta anche la possibilità di una nuova recessione per l'Area della moneta unica.

Il leading indicator elaborato dall'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo è rimasto fermo a 100,4 punti, come nei mesi precedenti. Stabilità anche per l'Eurozona nel suo complesso, ma quel che preoccupa è il rallentamento riportato dalla Germania e dall'Italia, due delle cinque grandi economie dell'area.

L'indicatore economico anticipatore ha segnalato invece una relativa stabilità anche per il Giappone e gli Stati Uniti, benché anche l'economia nipponica si trovi un periodo travagliato.