(Teleborsa) - Nuovi rischi minacciano la stabilità dell'Eurozona, come la crisi in Russia e la bassa inflazione che caratterizza il quadro di riferimento del Vecchio Continete.

A dirlo, in una intervista a CNBC, è l'ex presidente della BCE Jean Claude Trichet, che ha definito "estremamente grave" la situazione di Mosca

Per l'inflazione in Eurolandia, invece, Trichet ha usato il termine "molto grave" ed ha sottolineato che "esiste il rischio che le attese di medio termine dell'inflazione siano sganciate dai valori auspicati". Questo - secondo Trichet - "legittima" la BCE a riflettere su cosa possa fare per evitare questo rischio.

L'ex dell'Eurotower si è poi detto a favore di interventi più decisi della BCE, mediante l'uso di "un arsenale di armi" per combattere la bassa crescita e la deflazione, incluse eventualmente le sospirate misure di quantitative easing e l'acquisto di bond sovrani.