(Teleborsa) - Proseguono i lavori di Eni in Angola, dove dal 2006 ha perforato 24 pozzi esplorativi, scoprendo oltre 3 miliardi di barili di olio in posto e 850 milioni di barili di riserve.

Il gruppo del cane a sei zampe ha ottenuto dalle autorità angolane l’estensione di ulteriori 3 anni del periodo esplorativo relativo al prolifico blocco 15/06, situato nelle acque profonde dell’Angola, a circa 350 chilometri a nord ovest dalla capitale Luanda e 130 chilometri a est dalla città di Soyo.

"Si tratta di un altro importante risultato per Eni in Angola", ha commentato l’AD Claudio Descalzi.