(Teleborsa) - L'Aula del Senato ha approvato la nuova legge elettorale, ormai conosciuta a tutti come Italicum 2.0, con 184 voti favorevoli, 66 contrari e 2 astenuti.
Il disegno di legge torna così a Montecitorio per il sì definitivo.

"Il coraggio paga, le riforme vanno avanti", ha prontamente scritto su twitter il premier Matteo Renzi, ignorando le contestazioni avvenute in Aula prima del voto.

A creare confusione anche una minoranza del PD, che ha deciso di non partecipare al voto.
"C'era tutto lo spazio per trovare una soluzione diversa ma non è stata neppure cercata", ha dichiarato il senatore del PD, Miguel Gotor, specificando che in questo modo "si è persa l’occasione di ridare la possibilità di scelta agli elettori, dimentichi del fatto che il diritto di voto è la massima espressione della sovranità del popolo".