(Teleborsa) - Le famiglie italiane sentono meno il disagio sociale.

Cala, infatti, l'indice che tenta di misurare la "miseria", o meglio il disagio sociale percepito dalle famiglie, in relazione ad una serie di indicatori economici e della qualità della vita. Ciò conferma ulteriormente che il 2015 viene percepito dagli italiani come l'anno dell'uscita dalla recessione.

A gennaio, il Misery Index elaborato da Confcommercio, si è attestato a 20,1 punti in calo di sette decimi rispetto a dicembre, l valore più basso da febbraio 2012.

Il miglioramento è stato determinato da una stabilità della disoccupazione estesa e dal brusco ridimensionamento dei prezzi dei beni e dei servizi ad alta frequenza d'acquisto (carrello della spesa).

Per l'Ufficio Studi di Confcommercio, "la seconda riduzione consecutiva registrata dall'indicatore macroeconomico di disagio sociale (a novembre valeva 21,9) rappresenta un altro elemento a supporto della ripresa per l'anno in corso.