(Teleborsa) - Quasi tutti segni meno tra i principali listini asiatici influenzati negativamente, al pari di Wall Street, dal crollo degli ordini di beni durevoli USA.

Da rilevare, inoltre, qualche fisiologica presa di profitto visto che i listini sono reduci da una lunga striscia di rialzi.

A Tokyo, l'indice Nikkei ha ceduto l'1,39% a 19.471 punti mentre il Topix ha perso l'1,46% a 1.568 punti.

Tra le altre borse asiatiche già chiuse Seul ha terminato in ribasso dello 0,99%, Taiwan dello 0,50%.

Miste le altre piazze che chiuderanno più tardi le contrattazioni. Segno più per Shanghai +0,58% e Singapore +0,55%. Piatte Kuala Lumpur, Jakarta e Hong Kong. Limature per Bangkok -0,13%.