(Teleborsa) - La Banca Centrale Europea corre nuovamente in soccorso delle banche elleniche in questo delicato momento per la Grecia.

Stamane alcuni funzionari della Banca Centrale greca avrebbero confermato i rumors circolati ieri sera su un nuovo aumento dell'Emergency Liquidity Assistance (ELA), il fondo di emergenza che permette agli istituti di credito ellenici di rifinanziarsi attraverso la Banca Centrale nazionale.

L'ammontare di denaro cui possono attingere le banche elleniche passa così da 71,1 a 71,8 miliardi di euro.

L'ultima volta in cui la BCE ha deciso di aumentare il plafond è stata lo scorso 26 marzo. Il penultimo ritocco all'insù risale invece al 12 marzo.

E' chiaro il tentativo dell'Eurotower di tamponare l'emergenza di liquidità nel sistema finanziario ellenico dovuta allo stallo nei negoziati tra Atene e i creditori europei oltre che al fatto che la Grecia non rientra nel programma di quantitative easing e che di recente la BCE ha interrotto la linea di credito ad Atene.

Va comunque precisato che i prestiti dell'ELA hanno interessi più alti di quelli standard della BCE. Inoltre il rischio di credito resta a carico della Grecia.